|
|
Benvenuti
nel portale di Montecatini Terme |
|
|
|
Montecatini Alto era un castello di origine romanica a 299 metri di altitudine e proprio questo antico castello che fu sede del comune fino al 1905 ha dato origine alla Montecatini che oggi conosciamo. Inizialmente l'unica Montecatini esistente era quella sulla collina, e le terme altre non erano che una palude sottostante il castello. Era però risaputo fin dall'antichità che le acque di tale palude avevano capacità curative, infatti il patrimonio termale di Montecatini era probabilmente già noto agli Etruschi e ne abbiamo documenti che ne parlano risalenti al 1387, però non era mai stata data sufficiente importanza a tale fenomeno. Nel 1530 si provvide a contenere in vasche i bagni termali, che avevano assunto i nomi di "mediceo" o "tondo", e "dei merli" o "della rogna". La zona era comunque rimasta insalubre a causa del ristagno delle acque. Grazie al Granduca Leopoldo che fece costruire dei canali per lo smaltimento delle acque il territorio fu recuperato,
|
inoltre per facilitare l'uso delle sorgenti termali fece costruire degli stabilimenti Fu così che iniziò a prendere vita anche un secondo borgo, Montecatini Terme, prima conosciuto come "Bagni di Montecatini", appunto perché facenti parte del comune di Montecatini Alto. Quindi nel 1905 i Comuni di "Bagni di Montecatini" e "Castello" furono due. Nel 1940 il "Castello" diventò una frazione dei "Bagni", |
|
|
divenuti ormai una stazione termale internazionale. Le mura avevano una circonferenza di quasi due chilometri con sei porte di accesso, furono distrutte nel 1554 da Cosimo I dei Medici; oggi rimane solo la porta di "Borgo". Delle molte torri , alcune sono state incorporate nell'abitato del campanile alla pievania, una fa parte dei resti della rocca; |
|
una terza è quella dell'orologio e un'ultima è antistante al Convento di Santa Maria a Ripa (sec. XVI). Quest'ultimo è l'unico rimasto custodito dal 1861 dalle monache benedettine. L'antico convento Agostiniano di Santa Margherita invece oggi ospita una Casa di Riposo. Il Convento dei carmelitani (1296) fu ricostruito nel 1764 ed oggi è sede di una casa di cura. |
|
L'Oratorio di San Sebastiano con il suo prezioso portico secentesco si è ben conservato. La Chiesa di San Pietro Apostolo costruita su disegno di Antonio Zannoni, conserva nelle colonne, nei capitelli e nella facciata i segni della sua origine romanica. Nell'adiacente Museo sono custoditi preziosi arredi e suppellettili; un reliquiario gotico, la testa della patrona della città, Santa Barbara, una Maestà lignea del secolo XII, una Natività ed un Trionfo di Cristo, attribuiti ad autori illustri come Del Sarto e Orcagna. Nel 1315 Montecatini Alto visse il suo avvenimento più importante, |
cioè quando fu teatro e vittima della sconfitta subita da Firenze (di cui era alleata) per opera del ghibellino Uguccione della Faggiola, Signor e di Pisa e di Lucca, e di Castruccio Castracani. Di questo episodio storico sono rimasti interessanti documenti. Montecatini Alto vanta una piazza principale ancora lastricata con la pavimentazione di pietra, resti, stemmi, lapidi, portali e l'antica cancelleria Comunale salvatasi dalla distruzione del 1554, e poi trasformata nel "Teatro dei Risorti". |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|